Il modo più semplice ed immediato per venire a conoscenza della classe energetica è cercarla nell'Attestato di Prestazione Energetica (APE) o nel più vecchio Attestato di Certificazione Energetica (ACE) della propria abitazione in quanto questi sono i documenti ufficiali che riportano tale informazione.
Se non siete in possesso dell'APE o dell'ACE (obbligatoria nei nuovi edifici con permesso a costruire o DIA successivi all'Ottobre 2005) l'unico modo è quello di farsi fare un Attestato di Prestazione Energetica (APE) da un professionista: questo documento risulta indispensabile per poter vendere o affittare un appartamento.
Nel caso in cui non siete in possesso della classe energetica e volete solo farvi un'idea dei consumi annui, considerando che la classe energetica esprime soprattutto i consumi invernali di energia (espressi in kWh/m2 anno), vi invitiamo a utilizzare il nostro strumento di calcolo con il quale possiamo stimare la "reale" classe energetica della nostra casa. Basterà inserire il valore dei consumi di gas (da Ottobre a Marzo) e la superficie del tuo appartamento.
In genere, un appartamento viene classificato secondo le possibili classi energetiche di riferimento: A+, A, B, C, D, E, F, G. Ovviamente la classe A+ è la migliore e si riferisce ai consumi inferiori a 10 kWh/m2 all'anno. Di contro, la classe G è quella più dispendiosa e si riferisce a consumi superiori a 160 kWh/m2 all'anno. Nel mezzo, infine, troviamo la classe C che, con consumi inferiori a 70 kWh/m2 annui, è la classe minima richiesta per la costruzione di nuovi edifici.
Vuoi avere maggiori informazioni su come si calcola la classe energetica di un appartamento? Guarda il video sul nostro canale YouTube.